Il massaggio tradizionale Thailandese è un'arte conosciuta anche come Nuad Boran o Nuad Bo Rarn, che significa "massaggio antico" o anche "toccare per guarire",  infatti questa disciplina vanta oltre 2500 anni di storia e affonda le sue radici in svariati campi come:

- medicina ayurvedica indiana;

- sistema medico tradizionale cinese;

- filosofia e pratica dello Yoga

- conoscenze su erbe, minerali e discipline mediche antiche.

Lo stile è personalizzato da ogni maestro ma fondamentalmente esistono due categorie principali:

Uno è lo stile di Corte (Rachasamnak), che si riferisce a quello che si può apprendere al Wat Pho Temple di Bangkok. Questo stile veniva praticato nel palazzo del re, era estremamente formale e rispettoso e non prevedeva la posizione prona e si toccava meno possibile il ricevente con il proprio corpo.

L'altro è lo stile Popolare (Chaleeysak) che viene praticato nel nord della Thailandia e si può apprendere a Chiang Mai.

Quest'ultimo è divenuto parte integrante della cultura e dello stile di vita dei thailandesi, tanto che potete incontrare ovunque negozi di massaggio (persino per strada) e differisce dal primo per la tecnica, per la pressione delle mani, per lo stretching e soprattutto per la cadenza ritmica del massaggio.

Le tecniche usate vanno dalla pressione di determinati punti (detti Sen) alla manipolazione con determinati stretching passivi, venendo posizionati anche in qualche asana (posizione Yoga).  

Il potere di questa tecnica millenaria è quello di fondere in un trattamento tecniche che apportano numerosi benefici a livello fisiologico ed energetico. Il benessere apportato da un massaggio tradizionale Thailandese è difficilmente descrivibile, vi invito a provarlo e sentire voi stessi.

Nel 2019 il Massaggio Tradizionale Thailandese è stato inserito dall'UNESCO come patrimonio culturale protetto.

La sessione base dura 1 ora e mezza circa , ma può essere anche eseguita una sessione ridotta di solo 1 ora. 

Il trattamento avviene "a terra" su uno speciale tappetino molto comodo e confortevole ed il ricevente può stare vestito con abiti comodi, non troppo spessi, possibilmente in fibra naturale.